Milazzo, prime iniziative per aiutare gli indigenti

Alla iniziativa assunta dal presidente del consiglio comunale per concorrere e venire in soccorso dei cittadini che ne hanno bisogno si aggiunge quella del capogruppo di Alleanza per Milazzo, Gaetano Nanì, che auspica e sollecita concrete azioni, finalizzate ad affrontare l’emergenza economica che sta “covando”, tutt’altro che silenziosa, sotto il focolaio Coronavirus. Se le forze politiche locali invitano l’Amministrazione a concertare quello che “può e deve essere fatto a tutela delle categorie più deboli e di coloro che improvvisamente sono diventati indigenti”, Nanì aggiunge che non ci si può limitare ad attendere i riscontri dei governi nazionale e regionale, ma bisogna promuovere anche azioni che diano delle risposte immediate a tante famiglie che sono in povertà, vista l’emergenza economica che si sta verificando. Il consigliere auspica che prestissimo possa iniziare un proficuo confronto in videoconferenza tra Amministrazione e capigruppo del Consiglio comunale sulle attività da intraprendere, nonché sulle possibili soluzioni per sostenere l’economia del territorio. Una delle proposte potrebbe essere quella di un fondo comunale, attivato e gestito dal Comune, dove le aziende, gli imprenditori, i professionisti e coloro che sono in condizioni di farlo, mettano a disposizione delle somme da destinare alle tante famiglie che oggi non possono comprare neppure il minimo indispensabile da mettere quotidianamente a tavola. Alle proposte arrivate dal presidente del consiglio comunale e da Gaetano Nanì ha fatto subito eco il sindaco Giovanni Formica dichiarando: “Sono molto felice che il Consiglio Comunale abbia deciso di mettersi a disposizione della città offrendosi di collaborare con l’Amministrazione per individuare misure utili a ridurre l’impatto devastante che l’emergenza sta avendo sulla vita delle persone e delle aziende”. “Non sappiamo ancora per quanto tempo dovremo gestire la città con misure straordinarie –prosegue Formica- e quindi poter contare su forze fresche è assai utile. Lunedì tutto sarà pronto per convocare l’aula in videoconferenza. Quello che serve, però, sono proposte concrete ed organiche messe nero su bianco. Per questo faccio appello ai gruppi politici di indicare espressamente quali interventi ritengono utili per affrontare al meglio la situazione, con la mente proiettata anche a quando, speriamo presto, saremo fuori da questo incubo. Prima arriveranno le proposte concrete, prima potremo predisporre gli atti amministrativi necessari a realizzarle. Nel frattempo –conclude il sindaco Formica- posso garantire che tutte le famiglie e i singoli cittadini che ci hanno comunicato una difficoltà, sia sul fronte alimentare, sia su quello dell’approvvigionamento dei farmaci, hanno trovato risposta anche grazie al prezioso lavoro che stanno facendo le associazioni cittadine, che, da quando sono entrate in vigore le misure restrittive, non hanno mai smesso di stare sul campo. Stamattina abbiamo fatto la prima riunione operativa per organizzare al meglio il meccanismo di sostegno per le famiglie in difficoltà con le risorse destinate ieri dai Governi Nazionale e Regionale”.

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